Da alcuni giorni rumoreggia la notizia che Google Cloud voglia offrire a tutti i suoi iscritti il servizio Google Meet in forma gratuita. Proprio come in questo momento nel tuo account Gmail è compreso uno spazio in cloud gratuito ed altri servizi, avremo anche il servizio per le videoconferenze senza dovere pagare un account di tipo aziendale.
Fino ad oggi non era possibile ottenere questo servizio se non con un abbonamento ed invece sembra proprio che le cose stiano per cambiare radicalmente. Attraverso Google Meet si potrà condividere il proprio schermo, i sottotitoli che in tempo reale compariranno a schermo ed anche il sistema ‘Machine Learning‘ nato per filtrare qualsiasi tipo di rumore indesiderato durante la conference.
Non è tutto oro ciò che luccica su Google Meet
Sembra infatti che su Google Meet non si potranno registrare le nostre videoconferenze e ci sarà un limite sulla durata che ancora non conosciamo. Quello che sembra certo che la durata sarà superiore all’ora e questo mi tranquillizza molto. Pare che alla fine della quarantena da Coronavirus il limite del tempo sarà sbloccato completamente e poi rientrerà in vigore ad emergenza conclusa.
Ovviamente per accedere al servizio Google Meet occorre che tu abbia un account Google e potrai accedervi tramite il browser Chrome o dal tuo smartphone (iOS ed anche Android). Non ti consiglio di utilizzare altri sistemi come Firefox o altro perchè rischi di trovarti davanti ad una serie di blocchi davvero fastidiosi.
Come ci si comporta se siamo già clienti G Suite?
Non si dovrà fare niente di speciale, tutto funzionerà come sempre e chi è già un cliente G Suite avrà a disposizione la registrazione delle videoconferenze e qualche altra funzione che probabilmente sarà dedicata al mondo dell’educazione e della scuola.
Ho letto che si potrà perfino aggiungere un numero VoIP per fare partecipare anche chi non è collegabile da un PC e vuole farlo tramite telefono. Diciamo quindi che chi sta già pagando un abbonamento su Google non dovrà fare altro che godersi qualche opzione in più che invece sarà limitata agli utenti che godranno di questo regalo.
Le ragioni per cui preferire Google Meet ad altri servizi
Google ci tiene a farci sapere che Google Meet offre una soluzione per le videoconferenze molto più sicura rispetto a Zoom o altri servizi dello stesso genere online. Gli utenti irriconoscibili o anonimi per esempio non potranno accedere alla conferenza e tutte le riunioni saranno criptati sia durante che anche una volta registrati.
Non c’è il rischio che Google poi utilizzi i nostri dati per la pubblicità che oramai ha invaso tutti i suoi servizi? Diciamo che il sospetto ci sta ma la stessa Google ci tiene a farci sapere che tutti i dati di Meet non verranno impiegati per scopi pubblicitari o ceduti ad anziende di terze parti.
Quando si potrà accedere a questo servizio gratuito?
Pare che Google Meet sarà disponibile i primi di Maggio ma si tratterà di attivazione progressiva e questo richiederà alcuni giorni. Si dovrà collegarsi al sito meet.google.com e piano piano vedrete che con il vostro account Google accederete.
Per il momento sul sito non funziona ma siamo certi che le cose cambieranno lentamente ma con una discreta certezza a cui Google ci ha abituato negli anni. Ora non ci resta che attendere e poi testare questa nuova soluzione ideale per lo smart warking.